Sabato scorso, sabato 5 Ottobre, ho partecipato al corso di Kamishibai
organizzato da ArteBarbini.
Il corso è stato condotto da Lisa Villa, formatrice Artebambini e
referente della regione Lombardia ed è un corso riconosciuto dal Miur.
Nella prima parte della giornata Lisa, dopo un breve giro di
presentazioni, ci ha raccontato la storia del kamishibai dalle origini ai
giorni nostri.
Il kamishibai è "letteralmente un teatro di carta, un teatro d’immagini di origine giapponese utilizzato dai cantastorie. Una semplice tecnica di narrazione itinerante che arriva da paesi lontani e affascina non solo per l'intensità degli effetti scenici ma anche per l'immediatezza con cui è possibile realizzare immagini."
Lisa successivamente ci ha deliziato nel raccontarci “Il mio colore” di Faud Aziz mettendo in pratica tutti i suoi consigli sulla lettura ad alta voce e le regole di questo meraviglioso strumento.
“Il mio colore” è una storia molto carina che non conoscevo
e devo dire che mi ha molto affascinato vedere le tavole che piano piano
venivano sfilate dal teatrino di legno.
La seconda parte della giornata è stata un’esplosione di
creatività perché Lisa ci ha divise in piccoli gruppi di 6/7 persone e dopo
averci consegnato “la traccia”, un racconto preso da alcune della rivista Dada,
abbiamo creato noi stesse le tavole da inserire del kamishibai, ognuna di noi ha realizzato una tavola.
Per creare le tavole abbiamo utilizzato la tecnica del
collage e per farlo abbiamo avuto bisogno di tanti fogli di tutti i colori e
sfumature possibili.
Abbiamo realizzato questi fogli noi stessi utilizzando tre
colori primari, pennelli e tanti fogli bianchi che abbiamo iniziato a colorare.
Ecco la grande varietà di fogli una volta asciutti e
sistemati. Un tripudio di colori e forme. Ovviamente questa parte è stata
divertentissima (io ne avrò fatti una decina di fogli!!!) ☺
Lisa ci ha spiegato come progettare le tavole kamishibai e
l’importanza del menabò: la bozza che ospita testo e disegno; una sorta di
modello utilizzato per l’impaginazione di stampati.
Io sono capitata con donne fantastiche: Cristina, una
impiegata ma anche e soprattutto una super tata, Michela direttrice di una
scuola materna di Desio e Francesca,
Rita, Simona e Laura super maestre e educatrici.
La nostra storia era ”Hoca e la luna nel pozzo”. Ecco il testo.
Ci siamo messe subito al lavoro e abbiamo condiviso le nostre idee e ci siamo
aiutate nella realizzazione delle tavole, tutte uniche e
bellissime!!!!
Ecco le nostre tavole. Io ho realizzato quella del pozzo.
Ogni gruppo ha poi letto la propria storia ed è stato un
momento emozionante.
Lisa ha allestito anche uno spazio libreria esclusivo per
noi corsiste dove ho acquistato alcuni libri, le riviste Dada e ovviamente i kamishibai.
Grazie Lisa, e grazie anche a Francesca, la proprietaria
della location “Il nascondino” a Limbiate, perché ci ha ospitate nella sua
bella e pulita struttura.
Sono tornata a casa entusiasta e con tanta voglia di creare
delle storie da presentare con il kamishibai ai miei figli e per i futuri
laboratori in libreria.
Alla prossima e spero tanto che venga davvero organizzato il
corso avanzato di Kamishibai. Un grazie speciale va alle mie compagne di corso per avermi regalato questa bellissima esperienza. :)
Grazie Liana, anche per me è stata una esperienza straordinaria!!
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